Il titolo dell’articolo si riferisce ad una domanda che piove con sempre maggiore frequenza sulla mia casella di posta elettronica.
Dubbi leciti alla luce di quello che stiamo vedendo sul mercato obbligazionario con livelli di rendimento in alcuni casi già inferiori allo zero.
Come sempre bisogna non tanto partire dai valori assoluti, ma dalle aspettative e questo grafico le illustra molto bene.
Il rendimento decennale attuale (in questo caso di un Treasury americano) ci mostra con elevata probabilità quello che sarà il ritorno annuo della prossima decade dei bond. Attorno alla retta di regressione si aggrappano infatti la maggior parte delle rilevazioni che combinano il tasso di partenza con il ritorno annuo dei dieci anni successivi.
Considerando che il 10 anni americano quota attorno al 1.80% (e quelli europei ancora meno), questo è ciò che il mercato dei bond ha da offrire per i prossimi due lustri ad un investitore desideroso di entrare ora.
Ma torniamo alla domanda iniziale, perché comprare bond oggi?
Proverò a fornire qualche risposta.
– Aumentare la diversificazione del portafoglio e le fonti di reddito dello stesso.
– Avere a disposizione un flusso regolare di cedole
– Proteggere il portafoglio da scenari di stress finanziario e deflazione
– Ottenere una stabilità nei rendimenti futuri dell’investimento qualora l’orizzonte temporale risulti di breve periodo
– Ribilanciare un portafoglio eccessivamente sbilanciato sul mercato azionario
– Scommettere su un periodo prolungato di bassa crescita economica e bassa inflazione
– Avere il capitale garantito a scadenza
– Ringiovanire il proprio portafoglio obbligazionario di vecchia data che vede titoli arrivare a scadenza
– Diversificare la duration del portafoglio bond
– Avere a disposizione strumenti liquidi da smobilizzare velocemente per nuovi investimenti o spese impreviste
– Aumentare la componente emozionale di sicurezza da protezione del portafoglio investito in azioni
Come vedete di motivi più o meno validi ne ho tirati fuori diversi. Capisco le paure e le incertezze di fronte a tassi di mercato così bassi, ma in ogni momento storico l’investimento obbligazionario ha sempre saputo fornire risposte sensate a chi si chiedeva perché inserirlo in un asset allocation anche quando il momento sembrava sconsigliarlo.
Penso sarà così anche stavolta.
Leggi anche: L’investimento obbligazionario non va abbandonato, ma ripensato
Soluzioni di investimento in un ambiente con bassi tassi di interesse
Gli investitori hanno troppa paura di un rialzo nei tassi?
Bell’articolo. Immaginando di voler introdurre la componente bond in un portafoglio (long) estremamente sbilanciato verso le azioni, e di voler usare uno (o più) ETF, tu verso cosa ti orienteresti?
Che tipo di bond (governativi, corporate, World, USA, 10 anni…) o quali ETF sceglieresti?
Grazie!
Scusa la domanda banale, ma quando parli di bond includi anche gli etf obbligazionari?