By |Categorie: Investimento|Pubblicato il: 26 Luglio, 2016|

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L’affare Lira turca si complica e non è questa la sede per ragionamenti di natura geopolitica. Dal punto di vista finanziario però una bella lezioncina anche stavolta l’investitore dovrebbe averla imparata.

L’andamento della Lira turca è stato decisamente deprimente negli ultimi anni. Come evidenziato dagli analisti Forex di Age Italia nel loro ultimo rapporto settimanale, la versione total return di un investimento in Lire Turche (quindi tenendo conto del cambio e delle cedole incassate) negli ultimi 6 anni è stata inesistente.

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Vi siete sbattuti a destra e a manca, avete sopportato la volatilità, avete visto il valore della vostra obbligazione scivolare paurosamente, tutto per avere zero. Anzi mi correggo, meno di zero perché in questi anni l’inflazione italiano ha remato contro di voi.

Come abbiamo già spiegato qui, l’investitore purtroppo sopporta molto meglio un risultato mediocre ottenuto con una cedola elevata (che pensa di essersi portato a casa al sicuro, ma poi persa sul cambio) piuttosto che quello ottenuto su un titolo con cedola modesta ma sicura.

Il caso della Lira turca è eclatante, ma apre anche un discorso legato alla diversificazione.

Va bene avete deciso di investire in titoli di stato o sovranazionali ad alto rendimento in valute diverse dall’Euro. Ci sta in periodo di tassi anemici sui titoli di stato italiani, tedeschi americani. Ci sta se fatto in modo equilibrato diversificando emittenti e valute per una piccola parte del patrimonio. Ma se non seguite questi consigli di buon senso….benvenuti nell’inferno turco nel senso di risultato finale dell’investimento.

Poteva andare bene, ma è andata male mi dispiace.

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Attratti dal solito giochetto delle cedole alte dopo un anno avete portato a casa un bel -4%. Pensate che invece il vostro vicino di casa, anche lui sedotto dagli elevati rendimenti del mondo emergente, tutto sommato è in leggero guadagno dopo aver comprato un Etf su titoli governativi della stessa specie ma con un’ampia diversificazione geografica. Ma lui bastardo dentro, vi fa anche notare che da inizio anno si porta a casa un rotondo +12% e voi ancora in rosso.

Non mi ripeto, ma ogni volta che succede qualche casino, diversificando ne uscite sempre meglio di chi invece vede la finanza come un casinò.

Leggi anche: Quando il rischio diventa obbligatorio

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Un commento

  1. Cristiano 26 Luglio 2016 at 23:11 - Reply

    Dove è possibile verificare il valore medio di un etf ad una data precisa?

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