Come promesso la scorsa settimana, oggi pubblichiamo l’articolo di un autore con il quale abbiamo deciso di collaborare. Per il momento lo chiameremo mister X ma intanto cominciamo a prendere confidenza con i suoi “scritti”, a mio modo di vedere molto interessanti e competenti. L’articolo segue idealmente quello di lunedì scorso dove maschere apotropaiche e obbligazioni sono stati messi assieme. Buona lettura.
Abbiamo trattato, di recente, il tema dei tassi di interesse che sono a zero in tutto il mondo e che ci rimarranno per molto tempo. Sappiamo che la Banca Centrale Americana ha gettato alle ortiche il loro mantra storico di modalità della lotta all’inflazione, decidendo di alzare i tassi solo quando l’inflazione sarà sopra il 2% per un po’ di tempo, invece di alzarli preventivamente in previsione di una salita dell’inflazione stessa. RI-tradotto per noi, anche se l’inflazione riparte i tassi di interesse rimarranno a zero per molto tempo. E così anche i rendimenti delle obbligazioni e dei titoli di Stato. Sappiamo quindi anche che investire in un titolo di Stato o un’obbligazione, oggi, è come mettere dei soldi in uno strumento che non rende niente: anzi, al netto dell’inflazione, abbiamo un rendimento negativo. Continua a leggere