Uno degli elementi che fa la differenza quando si cerca di aumentare la propria ricchezza finanziaria è certamente quello della gestione efficiente della fiscalità sugli investimenti.
Quando acquistiamo fondi, ETF, azioni o titoli obbligazionari ci troviamo a dover gestire lo stacco di cedole e dividendi che poi entrano nel nostro conto corrente.
Per chi vuole vivere con una rendita passiva sapere quanto lasciare al fisco in via preventiva è fondamentale per poter pianificare il proprio futuro.
La società quotata, l’emittente di un’obbligazione o il gestore di un fondo/ETF decidono il dividendo lordo da erogare al possessore dello strumento e poi, al netto della fiscalità vigente, questo importo verrà accreditato sui conti correnti dopo che l’intermediario finanziario avrà trattenuto a titolo di sostenuto d’imposta la quota da versare allo Stato.
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