Uno degli aspetti comportamentali più complicati nella gestione del denaro è quello legato alla Scelta (con la S maiuscola) se spenderlo immediatamente per acquistare beni e/o servizi e/o esperienze in grado di darci un’utilità/soddisfazione immediata, oppure risparmiare quello stesso denaro per raggiungere un obiettivo in un futuro più o meno remoto.
La natura umana tende a far prevalere l’immediato soddisfacimento del bisogno presente essendo scarsamente visibile e misurabile il beneficio futuro.
Per capire come risparmiare più soldi senza sentirsi troppo in colpa o privati del godimento offerto dallo spendere denaro, uno dei consigli più efficaci per raggiungere l’obiettivo di “risparmiare per il domani” arriva proprio da Warren Buffett, uno degli uomini più ricchi del mondo.
Nonostante miliardi di dollari di ricchezza, Buffett mantiene tuttora uno stile di vista austero con spese personali che non definirei modeste, ma piuttosto equilibrate e giuste.
Per Warren Buffett ogni dollaro speso fin da subito equivale ad un costo di 7-8 dollari.
Ma perché tutto ciò vi starete chiedendo? Perché il buon vecchio Warren pensa in prospettiva. Ne abbiamo già parlato in questo articolo relativamente alla sua previsione di dove sarà l’indice di borsa Dow Jones fra 100 anni. Il ragionamento è molto semplice.
1 $ risparmiato ed investito oggi, fra 30 anni ad un tasso di rendimento annuo composto di poco superiore al 7%, si trasformerà in 8 $.
Su un arco temporale più lungo di 40 anni sarà sufficiente un rendimento da investimento di poco superiore al 5% per ottenere lo stesso risultato.
Stiamo parlando di numeri che la storia dei mercati azionari hanno indicato come raggiungibili nel lungo periodo quale premio per il rischio offerto da un investimento azionario. Come ripetiamo sempre non c’è certezza nel mondo degli investimenti, ma probabilità ed in questo caso possiamo dire che sono elevate.
e 1 € speso in realtà ci costerà molto di più fino addirittura a 8 € fra qualche decina di anni, è un modo che da una parte ci farà sentire in colpa nello spendere questi soldi, dall’altra aumenterà la nostra gioia nel risparmiare denaro finalizzandolo al raggiungimento di certi obiettivi.
Non penseremo più in termini di privazione da consumo (superfluo) immediato, quanto da privazione di benessere finanziario futuro. A quel punto avremo messo un bel tarlo nella nostra mente che razionalmente comincerà a vedere il risparmio come un comportamento preferibile.
Con questo piccolo esercizio mentale diventeremo più razionali nei nostri comportamenti finanziari e quando si diventa più razionali e si parla di soldi state pur tranquilli che i vantaggi per il patrimonio presente e futuro saranno enormi.