By |Categorie: Investimento|Pubblicato il: 19 Gennaio, 2015|

portafoglio multi asset per tutte le stagioni

Ho trovato molto interessante la lettura di questo studio accademico che ha cercato di valutare performances ed efficienza di un portafoglio multiasset basato sulla capitalizzazione di mercato degli asset stessi sui mercati finanziari dal 1959 al 2012.

L’asset allocation può essere facilmente replicata da ogni investitore con qualche piccolo aggiustamento legato alla ripartizione geografica degli investimenti. Come si vede dal grafico l’azionario pesa per il 36% a cui si sommano gli investimenti in private equity e Real Estate (REIT) per un totale di circa il 45%. Tutto il resto è bond con pesi molto ridotti di bond emerging market, inflation linked ed high yield che insieme non fanno più del 7%.

asset allocation capitalization
Elemento interessante è anche quello legato all’evoluzione storica di questo portafoglio ideale.

In termini medi l’azionario dal 1985 al 2012 ha pesato per oltre il 51%, mentre nel 2012 il valore puntuale è di poco superiore al 36%, una perdita di peso (e capitalizzazione) segnata dai due pesanti bear market del 2000 e del 2007. Viceversa in deciso aumento il peso dell’obbligazionario per effetto di un bull market pluridecennale.

asset allocarion storica

Tutto sommato una buona asset class 45% equity/55% bond ben diversificata facilmente replicabile da un investitore medio con orizzonte di lungo periodo (magari tralasciando le classi di investimento più residuali come private equity e high yield). Ricordate sempre che semplicità e buon senso sono due pilastri fondamentali per la riuscita nel lungo periodo del vostro piano di investimento.

Fonti: The Global Multi Asset Market Portfolio 1959-2012

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