By |Categorie: Investimento|Pubblicato il: 15 Maggio, 2017|

Pubblicato il rapporto di fine 2016 SPIVA U.S. Scorecard , un documento che la società S&P Dow Jones Indices  pubblica regolarmente da anni e che come abitudine commentiamo sulle pagine del blog.

La novità di quest’anno è l’analisi su un orizzonte temporale più lungo (15 anni) delle over/under performance dei gestori di fondi americani.

Purtroppo per loro la storia si ripete, giustificando da questo punto di vista il flusso di denaro che sta favorendo fondi indice ed ETF.

Cominciano dall’anno 2016 dove si nota un miglioramento generalizzato da parte dei gestori attivi che “solo”  nel 60% dei casi sottoperformano il benchmark. Se questo sembra un numero comunque elevato ricordiamo che nel 2015 eravamo al 74% e nel disastroso 2014 al 86%. Numeri che pesano sulla percentuale a 5 anni la quale mostra una percentuale di fondi peggiore del benchmark nell’85% dei casi.

Cose che però non migliorano nel comparto in cui la gestione attiva dovrebbe fornire valore aggiunto, ovvero le small caps. Qui la sottoperformance rispetto al benchmark colpisce l’85% dei fondi a gestione attiva americani, percentuale che sui 5 anni diventa addirittura del 96%.

A distanza di 15 anni i fondi azionari americani sottoperformano il benchmark in percentuale pari al 82%, numero leggermente inferiore a quello dei fondi internazionali che in 9 casi su 10 non battono il benchmark.

Passando all’obbligazionario il 2016 è stato eccellente per i gestori di bond emergenti (solo 39% hanno sottoperformato il benchmark) e aggregate breve/medie scadenze (solo il 19% sotto il benchmark). Disastroso invece per i gestori high yield il 2016 con sottoperformance rispetto al  benchmark nel 94% dei casi, in linea peraltro con il dato a 15 anni.

Non esaltiamoci comunque troppo per i dati positivi di emerging bond e aggregate. Siamo infatti di fronte a casualità visto che a 15 anni la percentuale di fondi che non batte il benchmark diventa rispettivamente 76% e 72%.

Interessante ed anche abbastanza imbarazzante per il mondo dell’asset management,  il dato a 15 anni relativo alla percentuale di fondi americani fusi o liquidati. Il 58% dei fondi domestici , il 52% di quelli globali e il 49% di quelli obbligazionari di fatto sono scomparsi negli ultimi 15 anni.

Squadra che perde…scompare facendo perdere ogni traccia del suo insuccesso.

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