Ottimo post di Michael Batnick sul blog Irrilevant Investor. Tutto parte dall’immagine che proponiamo qui sotto.
Entrambi gli investimenti partono da 1 Dollaro e nel corso dei 20 periodi successivi il numero 1 arriva a perdere fino al 63%, il numero 2 a guadagnare il 171%. Il risultato finale però porta ad entrambi lo stesso risultato.
Pensate al fiume di emozioni che hanno vissuto questi due investitori prima della fine del percorso.
L’investitore 1 ha cominciato con fiducia, poi la fiducia è diventata speranza, poi il dubbio si è insinuato nella sua mente, poi la depressione e la maledizione verso ogni forma di investimento.
L’investitore 2 ha cominciato anche lui con fiducia, poi maggiore sicurezza nelle proprio capacità, poi euforia con i sogni di cosa si potrebbe fare per il resto della vita grazie ad un rendimento annuo composto del 10%.
Per entrambi però ad un certo punto è cominciata la convergenza fino al ritorno al medesimo punto di partenza.
Le emozioni si invertono, si mixano ed alla fine il numero 1 si sentirà un eroe per aver tenuto duro, il numero 2 un fallito per aver perso l’occasione della vita.
La finanza è anche questo. Soldi ed emozioni che si mischiano alterando l’immagine di colui che gli economisti di una volta chiamavano l’investitore razionale.