By |Categorie: Investimento|Pubblicato il: 15 Settembre, 2015|

Già all’epoca dell’intervento della banca centrale svizzera sul mercato valutario cercammo di estrapolare dall’evento qualche positiva lezione per investire con buon senso. Lo stesso ragionamento crediamo sia interessante farlo per quello che è successo (e forse succederà) sul mercato azionario cinese.

cina

Ho trovato almeno 8 utili lezioni da condividere con voi:
1) I prezzi delle azioni oscillano all’insù e all’ingiù a volte anche in modo violento ed irrazionale. Non esiste un momento migliore per investire, non esiste la certezza che il prezzo domani salirà o scenderà e non esistono previsioni ed analisi capaci di leggere il futuro. Esistono analisi e studi che fanno riflettere, danno spunti o indicano delle probabilità, ma per investire nel lungo periodo volatilità e guru non vanno d’accordo.
2) Diversificare azioni, settori e area geografica è fondamentale. Il mondo è vasto anche dal punto di vista finanziario. Perché mettere tutte le fiches su un unico piatto nella speranza di fare il botto? Mettere più uova nello stesso paniere ridurrà il rischio di vedere morti e feriti nel vostro portafoglio quando la guerra scoppia sui mercati.

3) Il mercato azionario non segue le dinamiche dell’economia. La Cina era in evidente rallentamento congiunturale ma la borsa continuava a salire vertiginosamente. Sono gli utili che fanno le quotazioni non l’economia.

4) Guadagnare in borsa oltre il 100% in un anno è insostenibile e prima o poi pagherete questo eccesso. Se guadagnate il 100% su un’azione non pensate di fare i fenomeni con gli amici convinti di aver trovato la soluzione ai vostri problemi perché la fortuna presto vi volterà le spalle.

5) La volatilità è vostra amica se siete investitori di lungo periodo, vi uccide se siete investitore di breve periodo (e allora è meglio studiare da trader).

6) Farsi prestare soldi per investire in azioni è la peggior cosa che potete fare. Se non avete i soldi per investire lasciate perdere o riducete il vostro tenore di vita per trovarli. Ricordate che broker e banche esistono per guadagnare sulle vostre spalle non per fare beneficienza. Quando la perdita si farà consistente e qualcuno vi chiederà di rientrare ricordatevi che dovrete semplicemente scegliere se tagliare una mano ora o un braccio probabilmente domani.

7) Il mercato nel breve periodo è dominato dalle emozioni. Troppo consenso fa male, troppo pessimismo anche.

8) Nessuno stato o governo può dominare i mercati finanziari. Nemmeno un gigante come la Cina è in grado di controllare i prezzi delle azioni e questo dovrebbe servire come lezione per tutti coloro che vedono una mano invisibile dietro i movimenti delle borse.

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