Troppo spesso gli investitori non prestano la dovuta attenzione a certe caratteristiche oggettive di un investimento minando alla base il ritorno di lungo periodo dello stesso. Abbiamo già parlato in questo post dell’importanza di rimanere investiti soprattutto con prodotti total return, ovvero che reinvestono automaticamente cedole e dividendi, così come abbiamo già parlato qui della difficile ricerca ed efficacia del market timing di un investimento. Vogliamo riprendere l’argomento total return legandolo soprattutto alla sorte di un investimento azionario.
Lo facciamo simulando il ritorno annuo a 30, 20 e 10 anni di un investimento sull’azionario italiano misurato dall’indice Msci Italy in valuta domestica. La prima tabella ci mostra infatti quale ritorno annuo nominale composto avremmo ottenuto investendo nelle ultime tre decadi. Il differenziale di rendimento tra Indice misurato solamente in termini di variazione di prezzo e Indice in versione Total Return è legato ai dividendi erogati dalle società azionarie nel corso degli anni. Nell’ultima decade “persa” i dividendi avrebbero permesso all’investitore quanto meno di salvare il capitale in termini nominali.
Ma il vero miracolo si apprezza con dei numeri collegati ad un reale investimento. Ipotizzando di partire ad ogni intervallo con 10 mila Euro la seconda tabella ci mostra quanto sostanzioso risulta essere quello spread legato ai dividendi con il passare del tempo.
Sorprende sicuramente il fatto che quel 3,29% annuo di differenza sui 30 anni si venga a tramutare su un investimento iniziale di 10 mila euro in un importo addizionale di quasi 60 mila Euro. Più ci avviciniamo al 2015 e più questo differenziale si riduce ed il motivo è spiegato chiaramente qui.
La magia della capitalizzazione composta esplica tutta la sua forza nel lungo periodo reinvestendo i dividendi ed usufruendo delle performance degli anni successivi offerte dai mercati. Il vostro piatto si arricchisce tendenzialmente ogni anno con qualche gettone in più reinvestito sul mercato azionario ed una performance positiva applicata ad un montante più alto evidentemente aumenterà esponenzialmente il vostro ritorno.
Ecco perché rimanere investiti sfruttando le capacità di generare reddito delle società azionarie abbinando il tutto ad un elevato grado di automazione del reinvestimento di cedole e dividendi è un fattore imprescindibile di ogni vostra scelta di investimento.