By |Categorie: Pensione, Risparmio|Pubblicato il: 30 Novembre, 2016|

Quella miniera di spunti di discussione che è il blog di Jonathan Clements ha indicato nei giorni scorsi alcuni  luoghi comuni che ognuno di noi sente raccontare nel momento in cui raggiunge l’età adulta e che hanno a che fare con i soldi e gli investimenti.

Vediamone alcuni a cui il sottoscritto aggiunge qualche commento personale.

  • Le azioni sono rischiose. Certo che lo sono rispetto ad obbligazioni e liquidità, ma questo vi esenta dalle perdite? Assolutamente no, poiché liquidità e bond trovano nell’inflazione quel killer che le rende perdenti qualora la remunerazione nominale risulti troppo bassa.

    Quindi l’affermazione corretta è, ogni asset finanziario è rischioso (e in questi giorni anche i bond holders se ne stanno accorgendo) e niente e nessuno vi può garantire un risultato finale al netto dell’inflazione positivo.

  • Si possono battere i mercati studiando ed analizzando i mercati in maniera approfondita. Anche no a giudicare dal consueto rapporto SPIVA che indica come nel lungo periodo solo una stretta cerchia di gestori batte il benchmark e non in modo persistente. Anche ammettendo che esista la possibilità di avere un gestore geniale per qualche anno, come facciamo a sapere prima chi sarà la star per quell’anno?

Competenza e fortuna hanno un ruolo notevole nel mondo finanziario. La prima dovrebbe creare terreno fertile per istruire il cliente sul modo giusto di investire, NON per prevedere il futuro.

  • L’acquisto di una casa è sempre un valido investimento. Anche no a giudicare dagli ultimi 10 anni di prezzi degli immobili americani (appunto immobili!).

    Anche a giudicare dalle statistiche di lungo periodo citate da Robert Shiller e riportate qui l’affermazione risulta confermata.

  • Il mutuo immobiliare è sempre un ottimo investimento. La casa è una necessità e come tale il mutuo risponde a questa necessità.

    Che poi si trasformi in investimento redditizio vedi il punto sopra.

  • Quando siete giovani seguite le vostre passioni. La vita va vissuta, ma forse è meglio impegnarsi al massimo e spingere a mille per guadagnare il più possibile. Risparmiare una fetta importante di questi guadagni fin da giovani renderà possibile il raggiungimento dell’indipendenza finanziaria ad un’età che vi permetterà di godervi la vita.

    Giusta affermazione. Non siamo certamente tra coloro che incitano alla carriera a tutti i costi. Ma da giovani la mente è lucida, flessibile, si ricarica più in fretta. Quello che manca è l’esperienza e per questo bisogna cercare di scontrarsi con la realtà fin da subito, buttandosi nella mischia consapevoli che si può sbagliare, ma anche ricominciare perchè di tempo ce n’è un bel pò davanti.

  • La pensione è fatta per vivere l’ultima parte della vita in relax dopo le fatiche e lo stress dell’attività lavorativa. Giusto, ma siamo così sicuri di essere capaci di riempire ogni minuto con il relax? L’uomo è nato per progredire, per vincere sfide, per cercare soddisfazione e attestati di stima, e questo vale anche durante la pensione, altrimenti la fiammella della vita si spegne.

    E allora la pensione è fatta sì per godersi il denaro messo da parte per una vita, ma è anche fatta per dare un senso a questo denaro e questo senso non sono solo viaggi o tv a pagamento. Questo è il miglior rendimento che potete ottenere dai vostri investimenti del passato ,vivere l’ultima parte della vita continuando ad aver voglia di leggere, studiare e scoprire.

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